Si presentano tre interventi svolti con un soggetto, G., con disabilità medio gravi a livello cognitivo, seguito dalla classe quinta elementare alla terza media dall’insegnante di sostegno Armida Panceri.
I tre interventi sono stati presentati in occasione di convegni specialistici.
I momenti più efficaci degli interventi sono stati quelli caratterizzati dalla realizzazione di cose concrete, se possibile utili per gli amici della classe di G.; infatti si è voluto togliere al lavoro l’aspetto di esercizio fine a se stesso, in cui il soggetto svolge un ruolo di semplice esecutore (A. Davoli).
Il primo intervento si è svolto all’inizio della quinta classe elementare. Per aiutare G. ad imparare come affrontare la risoluzione dei problemi, gli è stata presentata la richiesta concreta di realizzare alcuni libretti. In quell’occasione, G. ha recuperato il significato dell’operazione di addizione che già sapeva svolgere, ma solo meccanicamente.
Sempre in quinta, verso novembre, a G. è stato proposto di costruire cinque casette di legno per il presepio, per coinvolgerlo in un’attività di tipo progettuale. Durante lo svolgimento del lavoro, inaspettatamente, G. ha recuperato il significato da dare al concetto di moltiplicazione e al simbolo “x” .
In prima media, il lavoro proposto a G. era stato cercato con lo scopo di guidare il soggetto ad una maggior capacità nel gestire autonomamente le situazioni che si presentano nella vita quotidiana. Agendo in un contesto ricco, G. ha avuto l'opportunità di utilizzare e di comprendere più a fondo schemi e algoritmi già appresi mnemonicamente in precedenza. Nel corso dell'anno molto frequenti sono state le occasioni per usare le operazioni aritmetiche in contesti naturali e significativi. Cosicché il ragazzo ha cominciato a mostrare di aver compreso in modo permanente il significato delle operazioni di addizione, sottrazione e moltiplicazione e di saperle usare senza difficoltà, anche in semplici esercizi scolastici.
Bibliografia
Intervento n. 1
Davoli A., Panceri A., 1993, Strategie risolutive di semplici problemi numerici nell’esperienza quotidiana, in soggetti che presentano difficoltà di apprendimento, in “Insegnare la matematica ad allievi in difficoltà - Matematica & difficoltà” n.2, Pitagora, Bologna, pag. 119/130.
Intervento n. 2
Davoli A., Panceri A.: 1993, Attività di recupero sulla moltiplicazione per un soggetto con insufficienza mentale, VIII Internuclei Scuola Elementare (Grado 22 – 24 Aprile 1993). Senza Editore.
Intervento n. 3
Davoli A., Panceri A.: 2002, Problemi aritmetici nella vita quotidiana:autonomia di pensiero e capacità di collaborazione, in Contardi A., Piochi B., Le difficoltà nell’apprendimento della matematica, Erikson, Trento, pag.211/215.
[pubblicato in precedenza con differente titolo: Davoli A., Panceri A.: 1995, Autonomia di pensiero e capacità di collaborazione per cercare risposta a problemi aritmetici nella vita quotidiana, in “Il ruolo della matematica nella conquista dell’autonomia - Matematica & difficoltà” n.5, Pitagora, Bologna, pag. 95/98.]